Radicchio variegato Castelfranco
Radicchio variegato Castelfranco precoce
Castelfranco Nr.2
Radicchio della tipologia Castelfranco a ciclo precoce. Produce un cespo voluminoso e autoimbiancante. Le foglie sono avvolgenti con bordo dentellato. Le foglie centrali acquistano precocemente la caratteristica variegatura dal viola chiaro al rosso vivo.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con buona capacità di ritenzione idrica.
Da febbraio a maggio
La distribuzione diretta di concimi organici è sconsigliata. Si consiglia di distribuire un fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm
Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto.
Tra le patologie di origine fungina che possono interessare il grumolo vi sono la sclerotinia, l’antracnosi e la peronospora; altre minacce giungono dalle limacce, dai topi, dagli afidi e da alcuni insetti terricoli.
La coltivazione non deve seguire quella dei cavoli, mentre si possono consociare con pomodori, ravanelli, aglio e cipolle. Per favorire l’imbiancamento completo occorre, dopo la raccolta, potare e stratificare in sabbia umida le piante, fino alla formazione del nuovo grumolo
Alimento rinomato per le caratteristiche organolettiche. Apprezzabili proprietà vasodilatative. I semi si usano come alimento per uccelli.
Ottimo se consumato in insalata con olio, sale e aceto balsamico.