4 Marzo 2022

Pomodoro a grappolo ibrido

 NOME SPECIE

Pomodoro a grappolo ibrido

 NOME DELLA VARIETÀ

Elisir F1

 GENERALITÀ

Pianta indeterminata dotata di buona rusticità e buon vigore vegetativo, caratterizzata da internodo molto corto che consente di avere un numero di palchi fruttiferi sempre molto elevato. Il grappolo risulta formato da 6-8 pomodori uniformi grazie all’elevata fertilità. La pezzatura media dei frutti è di 120-140 grammi, la forma è globosa, leggermente schiacciata, sempre uniforme e regolare su tutta la pianta. Il frutto è caratterizzato da un bel colore per la presenza di spalla verde leggermente marcata, che a completa maturazione, vira al rosso intenso.

 TIPO DI TERRENO IDEALE

Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di sé in terreni di medio impasto, profondi, tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.

 PERIODO DI TRAPIANTO
 in nord Italia e pieno campo

Da aprile a giugno.

 CONCIMAZIONI NECESSARIE
 prima di trapiantare e durante la coltivazione

Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un’irrigazione. Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

 DISTANZE DI TRAPIANTO
 sulla fila e tra le file

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

 PERIODO DI RACCOLTA
 da-a, oppure dopo quanti giorni/mesi dal trapianto

Da giugno a ottobre.

 PRINCIPALI AVVERSITÀ

I parassiti più pericolosi sono la dorifera e nematodi presenti nel terreno. Per prevenirli e combatterli è consigliato irrorare la pianta con prodotti a base di piretro; mentre un corretto equilibrio idrico previene il diffondersi di malattie quali il marciume radicale e del colletto.

 CONSIGLI DI COLTIVAZIONE
 da legare su tutore, da cimare, ecc.

Quando la piantina ha raggiunto un’altezza di circa 30 cm è necessario utilizzare sostegni (pali, canne) per assicurare una posizione eretta e si procede alla prima legatura del fusto al sostegno e per impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita lungo un solo asse.

 CARATTERISTICHE
 organolettiche e proprietà nutritive

Favorisce la digestione dei cibi che contengono amidi, quindi ideale l’abbinamento con la pasta; rallenta le infiammazioni dell’apparato digerente e intestinale.

 CURIOSITÀ E/O RICETTE
 campo facoltativo

Le numerose proprietà sono presenti non solo nella polpa ma anche nei semi e nella buccia, un autentico concentrato naturale di minerali e oligominerali.