Melone retato striata
Melone retato ibrido innestato
Ibrido di melanzana a ciclo tardivo. Il frutto di forma ovale-allungata (cm. 8,5 x 20) del peso di circa 520 gr è di colore bianco con striature viola. Il calice è verde e ampio con spine. La pianta è vigorosa, coprente e molto produttiva. Adatta sia per la coltivazione in pieno campo che in serra. L’innesto conferisce la capacità di produrre anche in terreni difficili e resistere a molte malattie del terreno, come nematodi, virosi e marciumi radicali. Inoltre stimola una maggiore vigoria e forza vegetativa perciò produce di più e per un periodo più lungo.
Predilige terreni a pH neutro, sciolti, profondi, freschi e con una buona dotazione di sostanza organica.
Da aprile a giugno.
Necessita di una concimazione organica e durante la coltivazione apporti di concimi chimici bilanciati.
Sulla fila: 50-80 cm
Tra le file: 200 cm
Si raccoglie da luglio ad agosto.
Le patologie più diffuse sono causate da funghi del genere “fusarium” che penetrano nella pianta dall’apparato radicale o dal colletto (evitare di piantare meloni dove sono state coltivate altre cucurbitacee). L’apparato fogliare può essere colpito dallo oidio. Tra gli insetti, teme gli afidi e il ragnetto rosso.
Cimare lo stelo principale sopra la terza foglia e i tralci laterali sopra la quarta foglia. Lasciare un solo frutto per ramo.
Ricco di acqua, calcio, potassio, fosforo, vitamina C e A. Basso valore energetico.
Dolce e profumato, per arricchire i piatti estivi.