Bieta da coste Lusiana
Bieta da costa
Lusiana
Bieta da coste con foglie di media bollosità, spesse, di colore verde scuro con coste larghe e bianche. La pianta può raggiungere il peso medio di 1 kg.
Si adatta a tutti i tipi di terreno a pH neutro o subalcalino, preferisce quelli profondi, freschi e ben drenati.
Da febbraio a settembre.
Il terreno deve essere ben dotato di sostanza organica; tollera bene gradi elevati di salinità; somministrare concimi a base di azoto e potassio poiché rendono le foglie più lucenti, spesse e consistenti.
Sulla fila: 10-15 cm
Tra le file: 35-40 cm
Si raccoglie dopo 7-8 settimane dal trapianto.
La malattia fogliare più pericolosa è la cercospora, nota anche come “vaiolatura”; altre crittogame sono la peronospora e la batteriosi. Tra gli agenti che provocano marciumi alle radici e al colletto, nelle prime fasi di crescita, vi sono il mal del piede (Phoma betae), Pythium e Rhizoctonia spp. Gli insetti polifagi provocano danni alle radici, mentre gli afidi danneggiano le foglie.
Trapiantare le piante in terreni sciolti e ben areati evitando di interrare il colletto. Effettuare la concimazione quando le foglie sono completamente asciutte onde evitare bruciature.
Se raccolta quando la pianta raggiunge l’altezza di circa 30 cm, esprime le migliori qualità di sapore e tenerezza.
Da provare in umido con aglio, olio, peperoncino piccante, pomodoro, e acciughe.