Astro da reciso

Astro var. Principessa

L’Astro da reciso è una pianta annuale alta 80 cm a portamento eretto. Sviluppa fiori variopinti grandi, con la parte centrale gialla, petali tubolari e steli molto lunghi e robusti, particolarmente adatti per essere recisi

Non è una pianta particolarmente esigente adattandosi a qualunque tipo di terreno purché ben drenato, soffice e con una discreta quantità di sostanza organica.

Da aprile a maggio

Concimate per tutto il periodo primaverile-estivo ogni due settimane, diluendo il fertilizzante nell’acqua di annaffiatura. Fornite concimi bilanciati con microelementi come Ferro, il Manganese, il Rame, lo Zinco, il Boro, il Molibdeno, tutti importanti per una corretta crescita della pianta

Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 20 cm

Fiorisce da marzo a novembre

Possono essere attaccate dagli afidi o dalle mosche bianche; la coltivazione in luoghi scarsamente aerati, o il trapianto eccessivamente fitto delle piante, spesso è causa del proliferare di funghi come botrite, che rovina rapidamente il fogliame

Per far fiorire i boccioli degli steli laterali, si devono eliminare i fiori secchi. Annaffiare abbondantemente durante l’estate. Per alcune varietà, specialmente quelle trapiantate presto e quelle molto alte, è consigliabile l’uso di reti o pali tutori per evitare rotture

Il nome del genere (Aster) deriva dal greco e significa (in senso ampio) “fiore a stella”. Fu introdotto da Linneo ma sicuramente tale denominazione era conosciuta fin dall’antichità

Il nome scientifico Aster (astro, stella) ricorda la forma particolare del fiore: una stella colorata

L’esposizione deve essere di pieno sole ma si può coltivare con buoni risultati anche in mezz’ombra