Asparago
Asparago
ol 113 F1
Ibrido a ciclo precoce che ben si adatta a climi temperati e caldi. Produce turioni estremamente uniformi di grossa pezzatura (28-32 g)
Predilige terreni sabbiosi, scioli, privi di ciotoli, fertili e ben drenati.
Da febbraio a maggio.
Prima dell’impianto distribuire letame in gran quantità. Essendo una coltura di grande durata si consiglia di distribuire concimi a lento effetto prima della rincalzatura. Durante la fase vegetativa soprattutto in estate fornire azoto.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30 cm
L’anno successivo, in primavera da aprile a maggio, ogni 2-3 giorni per circa un mese
Le piogge eccessive, soprattutto se accompagnate da basse temperature, possono ritardare la raccolta e favorire diversi marciumi. Tra le malattie da fungo teme la Rhizoctonia, il marciume basale e la fusariosi.
Preparare il terreno con sottofondo drenante e soffice. Inoltre gli asparagi vanno mano a mano rincalzati con terreno nuovo durante gli anni di coltivazione.
La colorazione è verde con la presenza di leggere sfumature violacee sulle brattee della gemma apicale, che si mantiene ben serrata anche ad alte temperature.
Noti sin dall’antichità e apprezzati per il loro gusto particolare, sono ideali con parmigiano, uova e burro, ma anche nel risotto e come contorno a piatti di carne.